Emilio Rigatti
Insegnante e scrittore, ma soprattutto cicloviaggiatore. Rigatti e la bicicletta rappresentano un binomio assoluto, imprescindibile. La sua visione del mondo a pedali gli ha fatto scrivere diversi libri tra cui La strada per Istanbul (Premio Albatros per la letteratura di viaggio nel 2002), Minima pedalia (2004), Se la scuola avesse le ruote (2010), Ichnusa (2017) e collaborare a diverse guide e progetti editoriali. Negli ultimi anni, alla passione per la bici, se n’è affiancata un’altra: quella per il kayak. Con questa “bicicletta galleggiante” – perché ci sono diverse cose che accomunano i due mezzi di locomozione, e qui ricordiamo solo la lentezza e il silenzio – Emilio trascorre lunghe ore in mare da solo, naviga in compagnia, esplora il Friuli e la costa dalmata, spingendosi a sud, molto a sud.
Menzione speciale all’edizione 2018 del Premio nazionale eno-letterario “Vermentino” con “Gli alchimisti delle colline”.