“Gestire una cucina è guerra, cucinare è battaglia”.
Il CarMa è il ristorante migliore del mondo, è un tempio e il suo sacerdote è Carlo Maria Cresotto. Ma essere sulla cresta dell’onda, essere il migliore, vuole dire non indietreggiare mai di un millimetro, non sbagliare mai, essere sempre perfetti. Una sera il CarMa cade nel ridicolo e il suo sacerdote ne rimane& profondamente sconvolto. Ora il CarMa potrebbe avere i giorni contati& Non staremo qui a raccontarvi la storia e i particolari di un avvincente giallo o noir o romanzo di cucina; vi toglieremmo il gusto della scoperta che accompagna il piacere della lettura di un testo che si dipana tra allusioni all’esistente, l’ansia di prestazione, gli intrighi, le attese e parafrasi della realtà, tra esercizi di stile e provocazioni surreali, tra fotografie dello stato dell’arte della ristorazione e grand guignol.
Il CarMa è il ristorante migliore del mondo, è un tempio e il suo sacerdote è Carlo Maria Cresotto. Ma essere sulla cresta dell’onda, essere il migliore, vuole dire non indietreggiare mai di un millimetro, non sbagliare mai, essere sempre perfetti. Una sera il CarMa cade nel ridicolo e il suo sacerdote ne rimane& profondamente sconvolto. Ora il CarMa potrebbe avere i giorni contati& Non staremo qui a raccontarvi la storia e i particolari di un avvincente giallo o noir o romanzo di cucina; vi toglieremmo il gusto della scoperta che accompagna il piacere della lettura di un testo che si dipana tra allusioni all’esistente, l’ansia di prestazione, gli intrighi, le attese e parafrasi della realtà, tra esercizi di stile e provocazioni surreali, tra fotografie dello stato dell’arte della ristorazione e grand guignol.
Leggete e sarete felici. O sconvolti.