Si è appena chiuso il bando di partecipazione all’edizione 2024 del Premio eno-letterario Vermentino ed è tutto pronto per la Giuria, che sarà impegnata in questi mesi all’attenta fase di lettura e valutazione per individuare l’opera vincitrice e le menzioni speciali tra i volumi di narrativa in gara. Anche quest’anno la partecipazione al concorso, ideato nel 2017 dalla Camera di Commercio di Sassari, è stata significativa e le Case editrici, imprese del mondo editoriale attente al valore dell’iniziativa, hanno risposto con entusiasmo alla partecipazione, candidando quei volumi con un richiamo al mondo del vino ma anche alla valorizzazione del territorio. Due temi che il Premio promuove fin dalla sua nascita con una partnership allargata che coinvolge da un lato i Comuni di Olbia e Castelnuovo Magra e dall’altro lato i produttori vitivinicoli di Toscana, Liguria e Sardegna (con l’importante supporto del Consorzio di Tutela del Vermentino di Gallura DOCG).
In continuità con lo spirito di promozione dell’iniziativa, lo scorso 19 giugno la Camera, in collaborazione con la Libreria Internazionale Koinè di Sassari, ha ospitato lo scrittore Luca Ammirati, vincitore dell’edizione 2023 del Premio. Approfittando del suo soggiorno in Gallura comprensivo di visita guidata alle cantine del Vermentino DOCG, previsto come premio per la sua vittoria, l’autore ha incontrato i lettori sardi per raccontarsi e per un firmacopie.
Laureato in giurisprudenza e con un passato da Assessore alla cultura, quella per la scrittura è una passione che Ammirati coltiva da tempo. Appassionato lettore, ha sempre desiderato passare dall’altra parte della barricata, finché ha sentito una spinta interiore che lo ha portato a provarci abbozzando le prime idee e, dopo alcuni esperimenti, ha dato alla luce al suo primo romanzo: “Se i pesci guardassero le stelle” edito dalla Sperling&Kupfer. Con quest’opera ha subito avuto un importante riscontro di pubblico, che gli ha permesso di andare in giro per l’Italia alla scoperta di territori, circondato dall’affetto dei lettori. Il successo è stato alimentato anche dal suo secondo romanzo “L’inizio di ogni cosa”, ma è con “Tutti i colori tranne uno” che ha vinto la settima edizione del Premio eno-letterario Vermentino. Con la sua ultima pubblicazione “Ariston. La scatola magica di Sanremo” edita da Salani, scritta a quattro mani con Walter Vacchino, ha raccontato la storia del Teatro più famoso d’Italia con i suoi retroscena e la capacità imprenditoriale di una famiglia che lo ha portato al successo attuale.
L’incontro moderato da Pietro Esposito, Segretario Generale della Camera di Commercio, è stato l’occasione per raccontare l’esperienza vissuta al concorso, per parlare di vino, di cultura, di successi imprenditoriali, ma anche per argomentare su temi attuali come l’Intelligenza Artificiale.
Il Premio letterario coniuga anche questo: incontri, relazioni, scoperte, nuovi inizi e collaborazioni verso un obiettivo comune che è la crescita e la valorizzazione dei territori e delle produzioni attraverso la cultura. Ed ora non resta che aspettare il prossimo sabato 12 ottobre, giornata in cui è in programma la premiazione finale, per conoscere il vincitore dell’ottava edizione del concorso eno-letterario.
Alcuni scatti fotografici della giornata del 19 giugno 2024: